Prima commissione - Manovra di bilancio regionale 2022-2024: giornata dedicata alle audizioni dei portatori d’interesse

27 ottobre 2021

 

(Arv) Venezia 27 ott. 2021 -   Nel corso della seduta odierna, la Prima commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto presieduta da Luciano Sandonà (Zaia Presidente), Vicepresidente Vanessa Camani (Partito Democratico), alla quale ha partecipato l’Assessore al Bilancio Francesco Calzavara, ha sentito in audizione i principali portatori d’interesse - sono state invitate a fornire il proprio contributo circa 60 realtà rappresentative delle diverse categorie economiche e sociali - in merito ai provvedimenti d’iniziativa della Giunta che compongono la prossima manovra di bilancio della Regione. Si tratta, in particolare, della Proposta di deliberazione amministrativa n. 31, di adozione della Nota di aggiornamento al DEFR, e dei Progetti di legge n. 91 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2022”, n. 92 “Legge di stabilità regionale 2022” e n. 93 “Bilancio di previsione 2022-2024”. L’illustrazione e l’analisi completa della manovra continuerà anche presso le altre Commissioni permanenti del Consiglio. “Al di là delle valutazioni di merito legate ai singoli provvedimenti, le audizioni dedicate alla manovra di bilancio regionale - ha sottolineato, a margine dei lavori della Commissione, il Presidente Sandonà - rappresentano uno dei momenti più importanti della vita del Consiglio: abbiamo avuto la possibilità di sentire le diverse categorie sociali ed economiche del Veneto, di fotografare l’impatto della pandemia e le opportunità legate al rilancio dell’economia, con particolare riferimento al PNRR, e di ricevere spunti e suggerimenti per approfondire ulteriormente i diversi aspetti della manovra. Abbiamo potuto ascoltare tutte le istanze che, successivamente, saranno integrate da pareri e da altra documentazione scritta, elementi utili a supportare ulteriormente gli interventi sentiti oggi in Commissione e a facilitare l’analisi della manovra che proseguirà nel corso delle prossime settimane”. Nel corso della prima parte della giornata, sono stati invitati a fornire il proprio contributo Veneto Sviluppo, Veneto Innovazione, Unioncamere del Veneto e i rappresentanti delle diverse categorie produttive e imprenditoriali regionali, Federforeste, Veneto Agricoltura, le diverse realtà associative legate al settore primario, e le rappresentanze sindacali dei lavoratori. Nel pomeriggio, l’invito è stato rivolto all’Associazione regionale Ater del Veneto - ARAV, alla sezione del Veneto dei costruttori edili, all’Associazione nazionale bonifiche e irrigazioni - ANBI, Italia Nostra, la delegazione per il Veneto di WWF, Legambiente Veneto, Arpav, gli Enti parco regionali, l’Unione navigazione interna, l’associazione nazionale esercenti funiviari e Federfuni, Infrastrutture Venete e Veneto Strade, Veneto Lavoro, Forma Veneto, gli Esu di Padova, Venezia e Verona, il Comitato regionale di coordinamento delle Università del Veneto, l’Ufficio scolastico regionale, e il Comitato regionale Veneto del CONI.